Tempo fa ho avuto occasione di soggiornare in quell’hotel incantato e fuori dal tempo vicino Siena, che è la Certosa di Maggiano.
Un posto può essere speciale per tanti motivi, per il paesaggio in cui è immerso, per la sua storia, per l’architettura o perché fa da cornice ad un momento particolare della propria vita. Ma quello che ha reso davvero speciale la Certosa è stata la prima colazione. Niente preconfezionati senza glutine di dubbia qualità, ma uno chef che ha improvvisato una ricetta con quello che aveva a disposizione in cucina, dalla quale ne sono usciti dei biscotti buonissimi. Eccoli:
Ingredienti:
100 gr. di farina di riso
80 gr. di farina di mais
120 gr. di farina di castagne (in alternativa si può usare la farina di nocciole)
110 gr. di burro
120 gr. di zucchero di canna
2 tuorli
Impastate le farine con lo zucchero e il burro freddo a dadini fino a quando non otterrete un composto ‘sabbioso’. Poi aggiungete i tuorli e lavorate fino ad ottenere un impasto elastico. Se questo non succede, aggiungete (pochissima alla volta) dell’acqua tiepida.
Arrotolate l’impasto fino ad ottenere una forma lunga e cilindrica. Poi avvolgete con della pellicola e lasciate riposare in frigo per qualche ora.
Una volta tolto il cilindro dal frigo, affettatelo per ottenere tante rondelle che infornerete a 180° per 10/15 minuti forno statico e già caldo.
Se vi piace spolverate con zucchero a velo.
Si può preparare tutto la sera, lasciare riposare l’impasto in frigo la notte e ‘affettare’ e infornare al mattino seguente. E’ un’operazione che richiede pochissimo tempo e vi permette di gustare i biscotti ancora caldi.