#KnowYouCan, la promessa mantenuta di AXA

Ci sono realtà aziendali dove la consapevolezza dei vantaggi derivanti dal benessere dei propri dipendenti è tale, da portare alla realizzazione di progetti che non si esauriscono nel rapporto e nel luogo di lavoro, ma vanno a toccare anche l’anima dei propri collaboratori, per elevarli a una coscienza personale e sociale, per ispirarli e aiutarli a raggiungere le proprie ambizioni. Per stimolare la loro energia creativa.

È questo il caso di AXA. L’azienda ha dato vita, dal 1 luglio, alla settimana dedicata alla Corporate Responsibility, nella quale ha coinvolto non solo i propri dipendenti, ma anche i volontari dell’associazione aziendale di volontariato AXA Cuori in Azione, portando il proprio impegno su temi di responsabilità per la collettività. Un susseguirsi di iniziative tra Milano e Roma dove i tempi protagonisti sono stati la salute, lo sport, il volontariato e l’empowerment delle donne. Argomenti legati a doppio filo con la brand promise #KnowYouCan, ovvero la promessa di AXA a voler aiutare le persone a realizzare i propri sogni e a credere che una vita migliore sia possibile.

Ad aprire le danze è stata Francesca Senette, non solo giornalista e conduttrice tv, ma anche appassionata di yoga e testimonial di WeWorld Onlus, l’associazione che promuove e difende i diritti dei bambini e delle donne in Italia e nel Mondo a cui anche AXA è legata.

Alla sua pratica di Hatha yoga del 2 luglio presso la Virgin Academy di Milano, ho avuto la fortuna di essere presente anche io. Francesca è un vulcano di idee e parole, un’appassionata e determinata trasformatrice di sogni in realtà. Già il racconto del suo percorso e dell’amore per questa disciplina, fino a diventare maestra, è stato un ottimo esempio di empowerment femminile. Ma non è tutto.

La sua pratica è stata intensa e coinvolgente al tempo stesso, capace di smuovere muscoli ed emozioni contemporaneamente. Una dote “naturale” che non appartiene a tutti gli insegnanti di yoga e che ha fatto sì che molte delle partecipanti uscissero dalla pratica diverse da come ne erano entrate. Perché la pratica stessa stimola tasti nascosti, risvegliando in noi la consapevolezza delle nostre emozioni e rivelandoci per quello che siamo. Che è poi la via primaria per dare vita a un cambiamento.

Il 4 luglio protagonisti sono stati i bambini di Sport Senza Frontiere e I-Marziani – onlus impegnate attivamente in attività locali e progetti per rendere accessibile lo sport a tutti – nell’ambito una camminata solidale per le vie di Milano, a partire da Corso Como 17, sede di AXA Italia. A Roma la camminata solidale si è svolta invece nella zona del laghetto dell’EUR.

Infine il 5 luglio nella sede di AXA Italia a Milano si è svolta la giornata conclusiva e con Patrick Cohen – CEO di AXA Italia – e Cristina Tajani – Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio – dove è stato presentato il nuovo report di sostenibilità di AXA Italia. Tra i presenti presenti, tra gli altri, due atleti del calibro di Sarah Galimberti, runner professionista e sport influencer e Andrea Devicenzi, atleta paralimpico e mental coach.

Io mi identifico completamente nella brand promise di AXA #KnowYouCan perché nella mia vita ho sempre tratto i maggiori insegnamenti dagli infortuni. Ho realizzato che erano un’opportunità per diventare migliore, più forte. Questa è la mia vittoria più grande – Sara Galimberti

Infine, #KnowYouCan arriva in versione by Night con l’appuntamento è per il 17 luglio ore 20:00 in piazza Gae Aulenti a Milano, con una serata di musica e divertimento per celebrare un argomento che sta cuore all’azienda: il talento. Il concerto vedrà sfilare sul palco veri talenti musicali del calibro di Brenda Lawrence, Miriam Ayaba, Mike Baker e molti altri, e sarà associato a un progetto ambientale per la città di Milano per il quale AXA ha già stanziato un finanziamento per il 2020.
Un’occasione unica per dimostrare che credendo in se stessi si possono realizzare i propri sogni e portare un contributo alle sfide collettive.

Per aderire al concerto basta cliccare su questo link.

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