Alcune persone mettono la testa a posto, altre si sistemano…e altre ancora rifiutano di accontentarsi di qualunque cosa che non sia una magnifica farfalla
Sono arrivata al quarto modello di Apple Watch, dalla serie 3 alla serie 6. Non per abitudine, non per legami particolari, non per il design più imitato di sempre e non per pigrizia. Ma perché quando hai il mondo a portata di polso, poi è difficile tornare indietro.
Dicevo, sono arrivata alla sesta versione e la prima cosa che faccio tutte le volte che ho in mano il modello nuovo è guardare se alla voce allenamento sono state caricate attività nuove.
Avrei voluto scrivere una recensione originale interpretando le nuove attività caricate su Apple Watch Series 6. Ma la prima è “Rafforzamento funzionale”. Un’attività che deve necessariamente accompagnare la preparazione atletica di noi runner. Che in questo periodo, e dalla quarantena in poi, vi viene già proposta dai vari trainer in tutte le salse, in qualsiasi dispositivo abbia un video, quasi anche al cinema.
La seconda nuova attività è il “Defaticamento”. Avete sconfitto draghi sputa fuoco, avete visto la morte in faccia tra una ripetuta e l’altra per poi tornare improvvisamente alla vita, prima di arrivare a questo momento tanto atteso e visualizzato dall’inizio dell’allenamento. Fatto sta che voi lo stretching, non lo fate mai.
E siccome ve l’ho proposto in ogni dove e in tutte le salse e, soprattutto, sono io la prima a non farlo quando finisco di correre, per questa volta, ma solo per questa volta, ve lo evito.
Prima di passare all’ultima nuova attività, il ballo, vorrei farvi notare come le prime due ruotino intorno al mondo del running e completino la preparazione atletica.
Torniamo quindi al ballo. Ovviamente con le mie movenze da elefante non era il caso di interpretare proprio nulla. Ma chi di voi, scarsi ballerini, non ha un momento di solitudine in cui si lascia andare a folli e entusiasmanti danze? Allora in quel caso ricordatevi di far partire l’attività sul Watch, perché anche quelle sono calorie bruciate e non si butta via niente.
Apple Watch Series 6
Le attività legate all’allenamento non sono le uniche novità dell’ultima serie. Apple con questo dispositivo espande le funzioni legate alla salute, in un momento in cui ce n’è bisogno più che mai. Infatti oltre al cardio-frequenzimetro e all’elettrocardiogramma arriva anche la funzione del monitoraggio sonno e della misurazione dei livelli O2, una funzione che misura la saturazione di ossigeno nel sangue.
La saturazione di ossigeno, o SpO2, rappresenta la percentuale di ossigeno trasportata attraverso i globuli rossi dai polmoni al resto dell’organismo, e indica quanto bene questo sangue ossigenato viene diffuso in tutto il corpo. Con quattro gruppi di Led rossi, verdi e a infrarossi, in aggiunta ai quattro fotodiodi posizionati sul cristallo posteriore di Apple Watch, da fermi si può effettuare la misurazione quando lo si desidera, e nei periodi in cui risulta inattivo (per esempio durante il sonno) misurazioni periodiche vengono eseguite in background.
A completare le nuove funzioni finalizzate alla salute e, diciamolo pure, anche anti Covid, c’è il rilevamento automatico del lavaggio mani. Il dispositivo rileva il lavaggio facendo partire un timer di 20 secondi, il tempo consigliato per l’igiene delle mani.