Come e quando si ha la necessità di integrare?
Chi deve usare gli integratori? Solo chi fa sport o può essere una pratica estesa anche alle persone sedentarie? Un’alimentazione ben bilanciata e completa basta a fornirci tutti i nutrienti necessari, sia se facciamo sport sia se non lo pratichiamo?
Ma chi di noi segue un’alimentazione perfettamente bilanciata?
Anche la persona più attenta alla propria nutrizione, vuoi per lo stile di vita frenetico, vuoi per l’impossibilità di reperire a ogni pasto i macronutrienti necessari soprattutto se si è fuori casa), può trovarsi in carenza di nutrienti essenziali, e quindi in deficit nel continuo lavoro di rinnovamento e costruzione del nostro corpo. Questo ci fa già comprendere che nessuno è immune dal dover integrare, sportivo o non.
Ovviamente chiunque pratichi sport va incontro a una domanda di nutrienti ancora più alta rispetto al sedentario, la ricerca della prestazione inoltre richiede un dispendio energetico e una capacità di recupero ancor più spinto, vista anche l’attività ossidante che deriva dalla forte richiesta di generazione di energia.
Questo fa capire che nello sportivo la necessità di essere nutriti in maniera completa e soddisfacente non è solo un fattore importante e consigliabile, ma un vero “must”, una condizione senza la quale verrebbe meno sia la prestazione che la salute stessa dell’atleta. Normalmente quando si parla di integrazione nello sport, si pensa a recuperare le energie spese dopo un allenamento o una gara, per ristabilire il giusto equilibrio. Giustissimo, ma questa è solo una parte del problema.
Intanto la base per tutti, sportivi e non, è un’integrazione composta da più fattori. Personalmente prendo le mie energie sostanzialmente dal cibo, dal sonno e da un’integrazione energetica mirata, a seconda della stagione o del cambio di stagione.
La mia integrazione
Per tutto il periodo dell’anno, ma soprattutto nella stagione calda (un periodo in cui soffro davvero tanto le alte temperature, sia durante l’attività fisica, sia nella vita di tutti i giorni) mi aiuto con la Linea Vita Attiva di Aquilea. In particolare, due sono i prodotti che utilizzo e che hanno i requisiti fondamentali per chi non ama in generale prendere integratori alimentari: l’alta solubilità e il gusto, ottimo direi, dal momento che stiamo parlando di “Sex On the Beach” e “Mojito”. La formula contiene componenti che agiscono in sinergia. Il magnesio contribuisce all’equilibrio elettrolitico, al normale metabolismo energetico e alla riduzione di stanchezza e affaticamento. Inoltre, favorisce il mantenimento della normale funzione muscolare insieme al potassio, anch’esso contenuto nell’integratore. Lo zinco protegge le cellule dallo stress ossidativo e contribuisce al mantenimento della fisiologica funzione del sistema immunitario. Infine il ginseng, che svolge un’attività antiossidante, adattogena e tonica in caso di stanchezza fisica e mentale.
Altro fattore per me fondamentale per affrontare le mie giornate è avere una buona quantità e qualità del sonno. Tutti abbiamo bisogno di 7-9 ore di sonno per notte. Un periodo di tempo che potrebbe variare da persona a persona. Risparmiare sul sonno, oltre ad avere un effetto negativo sulle prestazioni atletiche, alla lunga porta a un impatto negativo sulla concentrazione e sul metabolismo.
Identificare le cattive abitudini e i fattori ambientali che hanno impatto sul sonno può aiutare a costruire la routine migliore per prevenire l’insonnia. E poi per vari periodi dell’anno, mi aiuto con la Linea Sonno di Aquilea a base di melatonina. I formati che utilizzo sono due: Sonno Express (Spray), da tenere sempre in borsa anche durante i viaggi, e Sonno Compresse. La melatonina contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno, oltre a essere utile anche durante i lunghi viaggi per alleviare gli effetti del jet-lag.
Le compresse, oltre a contenere melatonina, sono composte da valeriana, passiflora ed escolzia, che aiutano il rilassamento favorendo quindi il sonno.
Infine ci sono le immancabili vitamine, soprattutto nei periodi di cambi di stagione, quando ci sentiamo più stanchi, quando il nostro organismo si deve adattare a una nuova temperatura, a un nuovo clima, a un nuovo scandirsi delle giornate, con meno luce, nel caso di questo periodo. Noi sportivi in realtà abbiamo già le difese immunitarie alte, perché in questo senso svolgere attività fisica in maniera regolare aiuta tanto.
Ma sappiamo che il periodo non è dei migliori e un aiuto in più può sempre fare comodo. E infatti della Linea Sistema Immunitario di Aquilea da luglio sto assumendo la Vitamina C+D. La Vitamina C supporta il buon funzionamento del sistema immunitario; contribuisce al normale metabolismo energetico e alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo; è utile al buon funzionamento del sistema nervoso; sostiene la normale funzione psicologica; contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
La Vitamina D supporta il buon funzionamento del sistema immunitario; contribuisce al normale assorbimento/utilizzo del calcio e del fosforo; sostiene il buon funzionamento muscolare.