Arriva la seconda edizione di Arena Cup a sostegno dei bambini di Sarajevo

La seconda edizione dell’Arena Cup prenderà il via l’8 giugno prossimo alle 19:00 presso l’Arena Civica di Milano. Il progetto, ideato da Run4Food Italia, nasce per sostenere i bambini della Bosnia.

Infatti, a 20 anni di distanza dalla fine del conflitto nella ex-Jugoslavia, il tasso di povertà è ancora elevato e si aggira intorno al 70%. 6 bambini su 10 sono a rischio di povertà assoluta e in un paese dQuesta sera 5×800. Ma io la soluzione ce l’ho.o Deeove la ripresa è difficile, molti di loro vivono in condizioni di trascuratezza. La scarsità delle risorse economiche ostacolano lo sviluppo di servizi in grado di proteggere e tutelare bambini e ragazzi. Troppi ancora sono gli orfanotrofi. Accogliere i bambini che hanno perso la loro famiglia e assicurare la loro protezione e istruzione è l’obiettivo della campagna di raccolta fondi “Baci da Sarajevo”, lanciata da SOS Villaggi dei Bambini.

Arena Cup è un progetto nato proprio in sostegno dell’Associazione, che prevede un quadrangolare di calcio con la straordinaria partecipazione della squadra di Radio DeeJay. Questa edizione per i runner milanesi e non solo, è ancora più importante perché in occasione dell’evento verrà ricordato Fabrizio Cosi, fondatore dei Podisti da Marte, scomparso di recente.

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Un’immagine di Fabrizio Cosi nella scorsa edizione di Arena Cup

Testimonial storica di questa Associazione è la Pina di Radio DeeJay: “Vado sempre nei luoghi di cui nessuno parla. Vado a dare voce ai bambini che non ce l’hanno. Questa volta sono partita per la Bosnia. È un Paese che è stato devastato dalla Guerra, 20 anni fa. Vediamo sempre cosa accade nel momento in cui scoppia il conflitto, ma quello che rimane dopo? Quello di cui c’è realmente bisogno? Là ci sono migliaia di bambini in difficoltà. Hanno bisogno di aiuto e sostegno, insieme alle loro famiglie, quelle spezzate e vulnerabili!”

Tanti i bambini di strada che vivono elemosinando. “Il nostro obiettivo sarà molto importante. Dobbiamo aiutare i bambini vulnerabili per evitare che vengano abbandonati o finiscano negli orfanotrofi e, parallelamente, dobbiamo sostenere i nuclei familiari in maggiore difficoltà economica e sociale. Solo così potremo garantire ai bambini uguali opportunità di istruzione, educazione e integrazione” – dichiara Maria Grazia Lanzani Rodriguez Y Baena presidente SOS Villaggi de Bambini Italia. Le donazioni permetteranno di sostenere le fasce più disagiate della popolazione bosniaca che vivono ancora in situazione di marginalità sociale ed economica. I beneficiari sono: 100 bambini e ragazzi accolti e supportati dal Villaggio SOS di Sarajevo; oltre 400 bambini e 190 famiglie in grave difficoltà economica e sociale; circa 500 bambini e ragazzi a rischio di esclusione sociale e oltre 40 famiglie e 100 bambini di Srebrenica.

Dal 1996 SOS Villaggi dei Bambini in Bosnia accoglie i bambini privi di cure familiari o a rischio di perderle nei Villaggi SOS, offrendo assistenza e supporto alle famiglie che rischiano di abbandonare i loro figli e favorendo il percorso di inclusione sociale di ragazzi e ragazze attraverso i Centri di Sviluppo Sociale e il progetto SuperBus, un programma di prevenzione mobile che in 10 anni ha raggiunto circa 70.000 bambini e ragazzi. “Nel 2016, inoltre, SOS Villaggi dei Bambini avvierà un nuovo programma di Rafforzamento Familiare a Srebrenica con l’intento di migliorare le condizioni di vita delle famiglie più vulnerabili del territorio che sono a grave rischio di marginalizzazione. Verrà garantita alla famiglia la sussistenza minima per vivere dignitosamente, verranno migliorate le condizioni igieniche dei bambini e garantite le cure mediche necessarie” – conclude Maria Grazia Lanzani Rodriguez Y Benea.

SOS Villaggi dei Bambini in Bosnia. C’era ancora la guerra quando all’inizio del 1994 SOS Villaggi dei Bambini contatta le autorità bosniache per intervenire nel Paese. Tra il 1991 e il 1995, durante la guerra, molti bambini perdono i genitori e i Villaggio SOS di Sarajevo e Gracanica diventano per alcuni di loro una vera e propria famiglia. Oggi SOS Villaggi dei Bambini è presente in Bosnia con 2 Villaggi SOS e 3 Programmi di Rafforzamento Familiare a Mostar, Sarajevo e Gorazde. Inoltre gestisce 2 Asili SOS, 5 Centri di Sviluppo Sociale SOS e il programma di prevenzione mobile “SuperBus” che in 10 anni ha raggiunto circa 70.000 bambini e ragazzi.

Potete sostenere l’Associazione donando qui : http://bit.ly/BACIDASARAJEVO #BaciDaSarajevo

Ci vediamo l’8 giugno all’Arena Civica, l’ingresso è gratuito

Per info:

Elena Crachi: elena.crachi@sositalia.it

Ivano Bassi: info@arenacup.it www.arenacup.it

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