Di poche cose sono sicura nella vita: le mie 8 ore di sonno aiutano il mio viso a mantenersi più giovane, l’idratazione è l’unico vero segreto per una pelle perfetta, adoro le commedie americane romantiche e di alcune conosco tutte le battute a memoria, odio l’interval training e non potrei mai rinunciare alla pizza.
E quando mi chiedete se uso in prima persona i prodotti che consiglio, la risposta è sì. Soprattutto se si tratta di creme specifiche per noi sportivi.
La mia storia d’amore con Glamove è iniziata tempo fa, quando ho scoperto Run The World, una crema studiata per l’allenamento outdoor, perché protegge la pelle dal sole, dal vento e dall’inquinamento, grazie ai filtri UV e all’innovativo complesso anti-pollution a effetto barriera.
Un prodotto da avere sempre a portata insomma, nella sacca della palestra o nella borsa dell’ufficio, poiché l’ultima cosa che un runner o una runner deve fare, è trascurare la pelle, soprattutto svolgendo spesso attività fisica all’aria aperta, sia d’inverno che d’estate. Ricordiamolo, chi pratica sport è più esposto ai rischi provocati da una produzione elevata di radicali liberi, tra i quali, appunto, l’invecchiamento cellulare.
Run theWorld, oltre a protegge dalle radiazioni UVA (SPF30) – responsabili dei danni alle strutture profonde della pelle – sia da quelle UVB – responsabili di eritemi, scottature e tumori della pelle – grazie a un mix di oli naturali e filtri solari, è arricchita con sostanze anti-age, antiossidanti (vitamina E, vitamina C in forma stabile e biodisponibile) idratanti ed antirughe. e assicura una protezione eccezionale grazie a un complesso innovativo che fa da schermo all’inquinamento atmosferico e alle polveri sottili.
I Want It All – senza di te, nemmeno il primo caffè
Ma la beauty routine di noi sport addicted mica finisce qui. Anzi, inizia al mattino, appena ci svegliamo. E riguarda tutti, uomini e donne. E io appena mi sveglio posso passare sul viso solo acqua fredda. Infilare la prima tuta a portata e legare i capelli alla meglio in una coda di cavallo.
Posso aspettare a mettere la mia playlist a tutto volume mentre stendo il tappetino in soggiorno e inizio il risveglio muscolare. Posso anche aspettare ad avere il mio primo caffè, rigorosamente fatto con la moka e senza zucchero. Ma non posso rinunciare a lui. Steso con cura sul viso, con un massaggio prolungato che è poi una coccola, per rinfrescare la pelle e riattivare la circolazione, togliendo il gonfiore. Si chiama I Want It All ed è un prodotto genderless.
Il nome non è un caso, oltre ad essere un omaggio a Freddie Mercury, questo siero dalla consistenza leggera di un gel, è adatto alle pelli miste, come la mia, per avere una texture fresca. Ed è utilizzabile in più modi.
Grazie ai principi attivi di cui è composto il siero, contrasta i danni cellulari indotti dallo stress ossidativo e dall’inquinamento. Migliora la grana della pelle e la riequilibra, e se è applicato nel post workout, garantisce alla pelle un perfetto recupero dopo lo sforzo fisico, prevenendo la disidratazione e contrastando i segni della fatica.
Un mix di principi attivi mirati
La vitamina E acetato, antiossidante, previene e contrasta i danni ossidativi. La vitamina C stabilizzata l’effetto protettivo del DNA, è un rivitalizzante cellulare, antiossidante, precursore della sintesi del collagene, combatte lo stress ossidativo e contrasta l’invecchiamento precoce. Il complesso anti-pollution a base di cellule meristematiche vegetali è detossinante e purificante. L’estratto di tè verde contribuisce all’effetto antiossidante e lenitivo, così come il gamma orizanolo (estratto di riso) che è un antiossidante, anti-radicali liberi, anti-age.
Infine l’acido jaluronico micro-frammentato svolge la funzione di idratante e di rimpolpante. Importante specificare che questo siero, come tutti i prodotti Glamove, sono vegan e cruelty free, privi di parabeni, siliconi, oli minerali e paraffine, e conservanti sospettati di essere cancerogeni come il BHT (presente in tantissimi prodotti, quindi leggete sempre gli ingredienti prima di acquistare).
Ultimo dettaglio: la scelta della confezione in flacone airless serve a proteggere il prodotto da aria, luce e contaminazioni batteriche, che ne minano l’efficacia e possono addirittura causare irritazioni e infezioni della pelle.
Il principale problema delle creme in vasetto infatti è l’ossidazione degli ingredienti e dei principi attivi contenuti e la contaminazione batterica. In ambienti come la palestra e il post workout (e quindi in condizioni igieniche non ottimali), è sempre meglio preferire il flacone per i propri prodotti che utilizziamo, anche più pratici e comodi nell’utilizzo.
Pensato quindi sia per le donne che per gli uomini, I Want It All è ideale per il post workout, ma in realtà è anche un’ottima base fin dal mattino, prima della crema. E se lo si stende come una maschera e lo si lascia agire per una decina di minuti mentre si beve quel famoso primo caffè, la pelle si rigenera e diventa più luminosa.