Nel 1983, Nike ha presentato la Pegasus, la scarpa ideata per tutti i runner. Progettata per essere per metà un modello Air (ispirato al cavallo alato da cui ha preso il nome), rappresenta il movimento, la velocità e il fascino del volo.
Nei suoi 35 anni di vita, la scarpa Nike Air Zoom Pegasus è stata sottoposta a importanti modifiche tecnologiche, sviluppate sulla base dai feedback delle prove di allenamento dei runner che corrono tutti i giorni, e da alcuni dei migliori maratoneti del mondo. Ma non è sempre stata la scarpa da running di eccellenza di Nike.
È la scarpa di Nike più venduta in assoluto di tutti i tempi
La Pegasus fu la prima scarpa ad avere una zeppa Air Wedge, una unità Air solo sul tacco che, come riporta un catalogo Nike dell’ottobre 1982, “migliora l’assorbimento dell’urto del 12% rispetto ad una zeppa EVA” (che sostituiva). In effetti è per questo che la scarpa fu chiamata in origine Air Wedge Trainer
Nel 1996 fu introdotta nella scarpa la tecnologia Visible Air
Nel 2004 e per la prima volta nella storia della Pegasus, la versione da donna fu appositamente adattata all’anatomia del piede femminile. La sella delle scarpe da donna risultava più ricurva e il sostegno mediano fu incrementato. Ma fu solo nel 2006 che la scarpa venne realizzata specificatamente secondo il genere. E nel 2018 offre per la prima volta una schiuma Cushlon reattiva specificatamente destinata alle donne.

È la prima scarpa non realizzata per la pallacanestro a includere Nike FlyEase.
La Peg 2018 prende ispirazione dalla Zoom Vaporfly 4% e per la prima volta offre un Airbag Zoom articolato a tutta lunghezza. (Per dimostrare che un Airbag si poteva curvare in modo simile alla piastra di fibra al carbonio della 4%, il designer scaldò un Airbag nel suo forno a microonde e poi lo avvolse intorno ad un boccale di birra).
Disponibile dal 15 maggio si Nike.com
