In vista delle gare primaverili è necessario abbinare la corsa al potenziamento muscolare, per rafforzare le gambe, migliorare la falcata anche sulle lunghe distanze e prevenire gli infortuni. Anche il core e gli addominali hanno bisogno di essere maggiormente sviluppati, per non gravare sulla schiena durante la corsa e in generale per migliorare l’equilibrio. E poi gli esercizi per migliorare la propriocettività e per rinforzare braccia e pettorali, che non si possono avere le gambe toniche e muscolose e la parte superiore e le braccia invece no. In genere molti esercizi si possono fare anche in parchi ben attrezzati, a volte basta solo una panchina e due pesi. Ma con il freddo la palestra è l’unica scelta possibile.
In realtà, dopo essere stata alla Canottieri Olona ho cambiato idea. Il freddo non è l’unico motivo per scegliere una palestra, per vari motivi. Nello storico club milanese, completamente rinnovato, è presente la piscina (che ho frequentato per dieci anni, portandoci mia figlia fin da quando era molto piccola) che è già un buon incentivo per migliorare la preparazione atletica. Il nuoto è uno sport completo e “mette fiato”. Inoltre tra i numerosi corsi proposti, ci sono quelli di yoga, attivi già dalle prime ore del mattino (7.30) e quindi è pensabile praticare prima di andare in ufficio. I campi da tennis a terra rossa (quattro) sono regolamentari e rimangono coperti fino alla bella stagione. Il ristorante comunica con il giardino, il solarium e l’idromassaggio tramite ampie vetrate (si può mangiare un primo o un’insalata a pranzo con 6,00 euro). Adiacente alla piscina c’è la vasca voga per imparare a remare per chi si iscrive al corso di canottaggio.
Il piano superiore è stato completamente trasformato. Dove prima si svolgevano i tornei (anche a livello europeo) di bridge, briscola e burraco, ora sorge una bellissima palestra con ampie vetrate che guardano il Naviglio Grande. (E comunque i corsi e i tornei di Bridge ci sono sempre). L’istruttore della palestra ha impostato il programma di potenziamento fin dalla mia prima visita. Dieci minuti di tapis roulant, squat vari con bilanciere, finta sedia per decine di secondi che sembravano un’eternità (ma voi l’avete mai fatta la finta sedia?), leg extension e esercizi in isometria, come il plank.
A completare il piano superiore, una stanza per il personal training e lo studio medico. Tra i vari servizi c’è anche l’osteopata. Nei prossimi mesi, è prevista l’apertura della spa al piano interrato a cui saranno dedicati 160 mq (compresi i nuovi spogliatoi). La classica ciliegina sulla torta che mi ha convinta definitivamente a passare i miei pochi ritagli di tempo libero in Canottieri Olona. La corsa all’aria aperta a qualsiasi condizione meteo non mi ha mai spaventata e il Naviglio Grande insieme al Montestella rimarranno sempre la mia “palestra” principale. Ma se ogni tanto, quando farà molto freddo o quando pioverà, vi guarderò correre lungo quel Naviglio dalle vetrate della sala fitness, magari prima di entrare in sauna, vi assicuro che non avrò rimpianti.
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