Ogni martedì lo incontro al Montestella, dove il gruppo X-Runner for Emergency si allena per preparare la maratona di Milano.
Ci si scambia qualche battuta durante il giro di riscaldamento, poi ci dividiamo. Lui inizia l’allenamento bionico, io invece tento di mantenere i miei scarsi 7/10 km.
Non avrei mai pensato che dietro a quel ragazzo così posato e tranquillo si nascondesse uno scalatore di vulcani.
E invece.
Il 20 febbraio scorso Gianluca Moreschi, professore di matematica e runner esperto, ha raggiunto la vetta del Vesuvio in soli 58 minuti e 49 secondi, correndo per 11 km e guadagnando un dislivello positivo di 1280 metri. Tutto ciò ha del sensazionale almeno quanto il fatto che il percorso arduo e (penso io) anche un po’ bollente, lo abbia affrontato con ai piedi le Vibram Fivefingers.
E’ la prima tappa del ProjectVolcano, sponsorizzata da Vibram, una corsa contro il tempo per raggiungere la cima di tutti i vulcani attivi italiani.
Il martedì successivo all’impresa, si presenta all’allenamento milanese fresco come una rosa e a questo punto ho un paio di domande da fargli.
Innanzitutto perché ha deciso di affrontare una prova del genere. Perché proprio i vulcani.
“Sono in un periodo in cui le mie condizioni psico-fisiche non sono al massimo e avevo bisogno di realizzare qualcosa di mio che mi facesse ritrovare la fiducia in me stesso e sentivo di poter stabilire un nuovo record correndo sui vulcani. E volevo farlo indossando proprio le Fivefingers. L’azienda ha accolto con entusiasmo questa idea e quindi il progetto ha preso subito vita”.
Gli chiedo se ci sono state complicazioni durante il percorso.
“Quando sono arrivato ai piedi del Vesuvio, ho trovato il sentiero chiuso, sbarrato. Ma il guardiano, bonariamente, mi ha suggerito di passare attraverso un buco nella rete di confine, quando lui si fosse voltato”.
(Il classico stile partenopeo che ti salva la giornata e il progetto).
Infine gli domando se è stato contento del risultato.
“Molto. Ho chiuso con un tempo ottimo, tanto che il fotografo che mi doveva aspettare sulla vetta se l’è presa comoda pensando di avere tempo e alla fine ho dovuto aspettarlo io”.
(Meno male, caro Gianluca che non eri in condizioni psico-fisiche ideali, pensa se fossi stato in piena forma, forse avresti scalato i quattro vulcani in un giorno solo?)
Nella prossima tappa, che si svolgerà durante le festività pasquali, il professor Moreschi correrà sull’Etna per affrontare ben 3300 metri di dislivello positivo in 42 km. Seguirà a giugno l’ultima fase del progetto che prevede la conquista delle cime di Stromboli (924 metri di dislivello) e di Vulcano (500 metri di dislivello).
Ai piedi di Gianluca le Vibram Fivefingers Spyridon MR, modello progettato per i trailrunner minimalisti che massimizza la protezione senza aggiungere peso grazie alla tecnologia Vibram 3D Cocoon in rete di nylon che disperde il punto di impatto, al momento dell’urto con superfici disconnesse o appuntite, su una superfice più estesa. La suola è dotata di un design multidirezionale che fornisce massima trazione e tenuta; inoltre, la mescola Vibram MEGAGRIP applicata alla suola offre eccellente grip sui terreni asciutti e bagnati.
Puoi seguire ProjectVolcano sulla pagina Instagram di Vibram: https://instagram.com/vibram/