La prima volta dopo mesi di una corsa sul naviglio sotto il sole cocente. Con la canotta e gli ultimi pants lunghi di questo pigro inverno. Che la stagione abbia inizio allora. Noi siamo pronti.
Ad abbandonare le palestre affollate, a indossare di nuovo i completini gialli, azzuri e floreali. A goderci il tramonto anche dopo l’ufficio, passo dopo passo. A svegliarci al mattino presto e a spalancare le finestre per sentire gli odori e i rumori della primavera. A vedere i primi fiori gialli della forsizia. A pranzare con un gelato dopo la corsa della pausa pranzo, sfidando tutte le teorie del nutrizionismo. A bere una birra ghiacciata dopo l’allenamento serale, consapevoli che certi giorni ciò a cui dovremmo ambire è solo un po’ di normalità (che a volte ci dimentichiamo quanto possa essere bella, anche la normalità).
Con le gambe e le braccia che si abbronzano ogni volta di più. Con un segno dell’abbronzatura imbarazzante che ci stampa sulla pelle canotta e shorts fino a luglio e oltre. Con qualche lentiggine che esce sul viso e il segno del GPS sul polso. Con i capelli annodati in una treccia lasciati asciugare, la crema solare da spalmare sul viso e sulle spalle. Con la visiera e la borraccia a portata, con un paio di scarpe del color del mare: le nuove Reebok Forever Floatride Energy.
Forever Floatride Energy.
La collezione running di Reebok si amplia, e la Energy è l’ultima arrivata nella famiglia Floatride. Una corsa di 5 km lungo il naviglio insieme agli amici di Reebok e a qualche giornalista. Il passo sostenuto, per scoprire passo dopo passo tutte le qualità di questa scarpa.
Leggero e molto comodo, questo modello è adatto a tutti i runner che cercano reattività, ammortizzazione e ritorno di energia per affrontare qualsiasi distanza. La performance arriva dopo pochi metri, quando la scarpa si adatta al piede e al passo e il Floatride Energy Foam inizia a fare il suo lavoro. Quest’ultimo elemento è determinante per la leggerezza della scarpa, con le capsule di TPE che hanno un peso del 30% più leggero rispetto alla tradizionale EVA e assicurano un ritorno di energia superiore e una falcata più fluida.
Ma oltre alla leggerezza e alla tecnologia, un’altra qualità di questa scarpa è senz’altro una tomaia in mesh “engineered” tecnico, ultraleggero e traspirante, che rende la Energy ancora più confortevole. Stiamo parlando si un’ottima scarpa a cui non manca nulla, a un prezzo davvero interessante.