Ron Hackett e Tim Scapillato si conoscono un giorno, per caso, tramite un post su Facebook.
Una richiesta insolita: Ron era alla ricerca di una persona che potesse fargli da guida per partecipare a una maratona.
Sì, perché Ron Hackett è un uomo rimasto cieco all’età di 11 anni in seguito ad un incidente stradale, ma questo non ha fermato il suo amore per lo sport e in particolare per la corsa e per il triathlon, che lo ha portato a partecipare anche alla maratona nel Deserto del Sahara.
Tim, come Ron, è un maratoneta, vedente, in cerca della prossima sfida.
E così Tim risponde al post, si conoscono, iniziano ad allenarsi insieme spalla a spalla, fino a raggiungere l’intesa e la sincronia fondamentali per compiere una maratona.
Dalla prima corsa sono diventati grandi amici e hanno realizzato insieme oltre 10 maratone. E chissà quante altre ne faranno.
Dopo aver letto questa storia è nato Runner in Vista, un progetto che vuole fare incontrare non vedenti e vedenti, attraverso un’attività che riesce a unire persone sconosciute: camminare insieme.
That’s what this experience is all about, giving other athletes like Ron the opportunity to accomplish something extraordinary and help them feel included in society through the act of participating on an equal footing – Tim Scapillato
Runner in Vista è un progetto nato per sostenere l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ed è promosso da undici Centri Commerciali e patrocinato dal CONI. Un tour di undici camminate non competitive in tutta Italia che partirà da Roma sabato 6 maggio, alle 9:00, al Centro Commerciale Roma Est, per una camminata non competitiva, che si snoderà su un anello di 5 km con partenza e arrivo nell’area esterna del Centro, e sarà aperta a tutti: famiglie, sportivi e principianti, mamme con i loro bambini, vedenti e non vedenti.
Le altre seguiranno allo stesso modo, in un tour che, da maggio a luglio, attraverserà l’Italia per diffondere i valori dell’inclusione sociale e del diritto alla mobilità: 13 maggio I Gigli (Firenze), 20 maggio Gran Sasso (Teramo), 27 maggio I Granai (Roma), 28 maggio Itaca (Formia), 2 giugno Tuscia (Viterbo), 3 giugno Torri Bianche (Vimercate), 10 giugno Tanit (Sassari), 17 giugno Sedici Pini (Pomezia), 24 giugno Continente (Bergamo), 1 luglio Le Isole (Gravellona Toce).
Corri, sostieni, dona: sono queste le parole chiave che stanno dietro all’idea di Runner in vista.
Corri: lo sport che unisce
Lo sport, e in particolare la corsa, diventa il linguaggio universale per promuovere la vision che il progetto vuole sostenere: un mondo senza barriere, che sappia rispettare, ascoltare e valorizzare tutti le persone cieche e ipovedenti. Così, undici Centri Commerciali gestiti da Larry Smith Italia, diventano altrettante tappe per undici partenze e arrivi di una fiaccola di solidarietà che correrà lungo tutta l’Italia. Come partecipare? Iscrivendosi subito sul sito internet www.runnerinvista.it oppure nelle gallerie dei Centri, nei due weekend precedenti ciascuna tappa. I 5 euro dell’iscrizione saranno interamente devoluti all’UICI e daranno diritto al pacco gara, ma daranno anche l’occasione di vivere un’esperienza unica.
Sostieni: il programma ESPLORA
Runner in vista nasce con lo scopo di raccogliere fondi in favore dell’UICI, che da sempre si impegna a sostenere il diritto alla mobilità e l’autonomia dei disabili visivi. Saranno finanziati in particolare i progetti del programma ESPLORA che, attraverso attività sportive ed esplorative, aiutano bambini e ragazzi con disabilità visive ad acquisire una maggiore consapevolezza dell’ambiente circostante e a raggiungere indipendenza e autonomia.
Dona: correre al buio, correre uniti
Con l’iscrizione, oltre allo zainetto e alla t-shirt brandizzata, i partecipanti riceveranno una fascia scaldacollo che potrà essere usata come una benda sugli occhi per provare l’esperienza di correre al buio. Su richiesta, saranno poi disponibili speciali nastrini distribuiti a chi desiderasse accompagnare un non vedente e provare invece l’esperienza di correre insieme.
Non solo beneficenza dunque, ma anche una forte esperienza diretta in prima persona, in questa iniziativa ideata da Larry Smith e Proxima, e realizzata anche grazie alla collaborazione di UISP, delle podistiche locali e degli sponsor tecnici Santal, Cirio, Mai Tai.