Storie MICSate: la Mezza di Monza di Daniela

Ieri la pioggia non ha fermato i 4.200 iscritti alla Mezza di Monza. Non è stato facile per nessuno, ma la passione per la corsa da sempre va oltre le intemperie. Molti iscritti alla 21 km hanno ripiegato sulla 10 km, perché quando parti già bagnato fradicio, mezzo congelato e si prospetta una gara tutta sotto l’acqua, è il buon senso ad avere il sopravvento. Sarà l’istinto di sopravvivenza, fatto sta che è una decisione comprensibile. Io personalmente sono uscita dalla mia confort zone nel momento in cui è suonata la sveglia e, aprendo gli occhi, ho sentito lo scrosciare dell’acqua. Superato quel momento, poi sono andata ad affrontare i miei 10 km bagnati, presi come un allenamento, come da tabella, che non era giornata da P.B. per nessuno, Cinzia a parte che ieri sui 10 km e due giorni prima sui 21 km, ha realizzato i sui tempi migliori.

Ma con la gara di ieri hanno preso finalmente vita anche le Storie MICSate, i racconti di gara e di allenamento che i MICS, con il loro grande cuore, regaleranno a questo blog per i prossimi mesi. Oggi è la volta di Daniela che racconta la sua Mezza di Monza. Daniela è una MICS fortissima e ci racconta come ha affrontato i 21 km ieri. Dopo la crisi c’è sempre una rinascita.

ANCHE NELLA SCONFITTA CI PUO’ ESSERE UN SUCCESSO

Alla partenza ero un po’ sconfortata perché quei 30 minuti di attesa sotto il diluvio mi avevano congelata. Ho pensato che potesse essere utile partire al massimo in modo da scaldarmi il più possibile. Sapevo anche che era rischioso, ma ho voluto sopravvalutarmi.

Proprio io che di solito la massima dei MICS “restiamo umili” la prendo anche troppo alla lettera perché non credo mai in me… a quante gare in passato non ho partecipato per la paura di non farcela!

Questa volta invece memore del fatto che dalla maratona di Roma in poi ho vissuto un periodo brillante dal punto di vista sportivo, collezionando sensazioni ottime ad ogni chiusura di gara e anche dei PB, ho forse pensato che il periodo di gloria non avesse una fine – grave errore – e così, era talmente forte l’esigenza di scaldarmi il più possibile che ho corso per i primi 12 km ad una velocità che attualmente non è la mia, sempre parecchio sotto i 5’/km (escludendo il primo km di imbottigliamento). Risultato? Si, mi sono scaldata ma al  km 12 si è spenta la luce, ma proprio spenta. Le gambe erano bloccate e la testa mi urlava di fermarmi. Mi ha preso lo sconforto al pensiero che avevo davanti 9 km… Ho corso 3 km solo con la forza di volontà poi mi sono un pochino ripresa e poi altra crisi nera superata da alcune riflessioni…

“La corsa come la vita, periodi belli periodi brutti, successi e sconfitte… lottare sempre, arrendersi mai… questo è per me il senso della corsa, lo sport come insegnamento per la vita. I tempi li lascio ai professionisti, a me interessa diventare più forte dentro, prima di tutto e più forte dentro lo diventi non in base al tempo che fai ma in base a come vivi tu le fatiche della gara, le fatiche della vita”

Provvidenziale l’incontro al km 19 con Ale al quale ho confidato i pensieri di quegli ultimi km, li abbiamo condivisi, è stato un bel momento per me, e lui mi ha incitato tantissimo regalandomi il km 21 a 4’38’’, paradossalmente il km più veloce della gara e anche questo risultato ha un grande significato, come Ale mi ha ribadito… la forza che abbiamo in noi è sempre molta di più di quella che pensiamo di avere… da meditare!

La corsa ci insegna anche questo e una lezione così non vale più di un PB? Io direi assolutamente si!

Ho chiuso in 1h47’07’’, lontana dal mio PB ma con tanta ricchezza in più dentro di me!

Buone corse amici MICS, sempre restando umili!!!!!

 

Ecco i podi sulle diverse distanze:
– 30 km Uomini: Stefano Ripamonti (GSA Cometa) 01:49:27, Manuel Molteni (GS Villa Guardia) 01:50:40, Renzo Raimondi (Atl. Lecco Colombo Costruz) 01:55:55.
– 30 km Donne: Sara Dossena (Laguna Running SSD) 01:55:01, Claudia Pinna (Laguna Running SSD) 01:55:0, Laura Gotti (Runners Capriolese) 02:00:09.
– Mezza Maratona Uomini: Loris Mandelli (Pol. Carugate) 01:12:19, Simone Paredi (Gruppo Bolettone) 01:13:15, Francesco Mascherpa (Unione Sportiva Albatese) 01:15:23.
– Mezza Maratona Donne: Sofiya Yaremchuk (Ucraina) 01:13:14, Chiara Milanesi (Runners Bergamo) 01:26:14, Laura Brenna (Maneranners) 01:29:20.
– 10 km Uomini: Martin Alvarez Espinar (Pilona Deporte) 00:34:00, Oscar Perego (GSA Cometa) 00:36:08, Mohamad Khorzom (ASD Equilibra Running Team) 00:37:23.
– 10 km Donne: Anna Incerti (G.S. Fiamme Azzurre) 00:35:36, Sara Galimberti (Bracco Atletica) 00:36:20, Valeria Straneo (Laguna Running SSD) 00:36:21

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